SCILINGUAGNOLO DELLA SETTIMANA - Z
A cura di GioZ
Tags: ACC, LA SETTIMANA MISTICA
AUGURI A "LA STAMPELLA"
UN ANNO DI UMORISMO DI SOSTEGNO:
25000 visite in un anno, oltre 2000 visite mensili.
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Buon Compleanno da tutto lo staff di ilBu.net
chrisgiozitaloliviopaolostefania
Tags: ACC
LIBRI AMERICANI
Salvo poche eccezioni
Chi legge libri americani troverà qui alcune stramberie
- Tutte le case dei ricchi hanno una vista mozzafiato sull'Oceano.
- C'è sempre un tale con una calvizie "incipiente".
- Il protagonista ha dovuto rinunciare a una promettente carriera sportiva causa incidente.
- A parte le suite degli hotel di lusso, su tutti i pavimenti c'è il linoleum.
- Per non farsi scoprire, i criminali usano cellulari "usa e getta".
- I ladri d'auto le mettono ancora oggi in moto "collegando i fili".
- Per entrare in una casa si forza la serratura con una carta di credito o tessera simile.
- Ci si scusa sempre per un appuntamento "con così breve preavviso".
- In tutti i ristoranti d'America gestiti da figli di italiani del sud c'è sul tavolo un fiasco di Chianti.
- Non si è vestiti con pantaloni e giacca neri, ma con pantaloni neri e giacca "dello stesso colore".
- Il massimo della soddisfazione è possedere e guidare una rombante supercar del '68 restaurata.
- Quando il protagonista è in Italia, si allontana dal bar lasciando qualche spicciolo sul tavolo, ovviamente senza scontrino, e non c'è mai la Guardia di Finanza che glie lo chiede.
- Chi legge libri americani troverà questo, salvo poche eccezioni.
Professor Italo Miglio
Tags: ACC
SCILINGUAGNOLO DELLA SETTIMANA
A cura di Manfredi Maria Miglio Marello
Tags: ACC
SCILINGUAGNOLO DELLA SETTIMANA
A cura di Manfredi Maria Miglio Marello
Tags: ACC
NUOVE PAROLE APPROVATE DALL'ACCADEMIA DEI CINQUE CEREALI
TARÙFFA
Nome di cosa femminile (pl. Tarùffe) ottenuto dall'accostamento delle parole TARIFFA (s. f. dall'arabo: ta'rīfa notificazione) e TRUFFA (s. f.derivato dal francese antico trufe, provenz. trufa, cioè tartufo)
La tariffa è un prezzo fissato per beni o servizi.
Un tempo c'erano la tariffa del gas, della luce, del telefono. Potevano essere alte o basse o giuste, ma quelle erano. Si subivano con serena rassegnazione.
Oggi, invece, per effetto del fenomeno liberalizzazione del mercato dei servizi, gli operatori telefonici, della luce e del gas si sono dapprima moltiplicati, poi fusi tra loro, poi trasformati in qualcos'altro, poi alcuni sono spariti dal mercato e ne sono arrivati di nuovi. E poiché il costo medio del servizio offerto non si può abbassare più di tanto, essi si fanno una concorrenza spietata vendendo altre cose, in base a offerte complicate e poco chiare. Tu, ex utente ora cliente, sei quotidianamente vittima di stalking telefonico e porta-a-porta da chi vuole carpire la tua firma su un nuovo astruso piano tariffario, che non garantisce alcun miglioramento del servizio attuale.
Confrontare le tariffe dei vari operatori di luce, gas e telefonia è diventato praticamente impossibile.
Perché sono così complicate? Ma per poterci abbindolare meglio, bambina mia. Sono diventate tariffe-truffa. TARUFFE, appunto.
Una bolletta salata
Stephanie Hop-là
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NUOVE PAROLE APPROVATE DALL'ACCADEMIA DEI CINQUE CEREALI
ARMÈDIA
Nome di cosa femminile (pl. armèdie), derivata da armàdio (s. m. dal lat. armarium) e da sèdia (ant. Sièda, toscano Seggiola, der. del v. sedere).
Significato:
L'Armèdia è in pratica una sedia che ha perso la sua funzione di sedile, per diventare un "open wardrobe" (armadio aperto), un luogo di appoggio per sovrapposizione di vari capi di abbigliamento e accessori.
Le armèdie sono il risultato dell'evoluzione sociale degli ultimi trent'anni, che ha prodotto figli che vivono in casa dei genitori fino ad un'età più che adulta. Questi ragazzi abitano camerette create per i bambini, con armadi piccoli e insufficienti a contenere le decine di jeans, felpe, maglie, giacche, cappotti, pastrani, cinture, zaini, borse eccetera, di cui i giovani d'oggi sono dotati.
Inoltre, una infantile perdurante propensione al disordine e una pigrizia consolidata da decenni di esecrate, ma comode, attenzioni materne, hanno creato questa insana abitudine: buttare tutto su una sedia invece di sistemare gli indumenti con un certo criterio nell'armadio.
Se ben posizionate quattro armèdie possono ospitare il contenuto di un intero guardaroba.
Stephanie Hop-là
Tags: ACC
SCILINGUAGNOLO DELLA SETTIMANA
A cura di Manfredi Maria Miglio Marello
A volte è irresistibile irridere con irruenza,
essere irriverenti e irriguardosi.
Ma nessuno è irreprensibile: tutti, a volte,
irresoluti e irrazionali, irresponsabili e irriflessivi.
Perciò non siate irriducibili:
non irritate un amico per irregolarità irrilevanti.
Ciò non irrobustisce l'amicizia, anzi,
potrebbe irrevocabilmente,
irrimediabilmente,
irrigidirla.
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MILANO CENTRALE
UN PO SPECIALE - SPECIALE SUL PO
Il giorno 24 agosto alle ore 7,30 metà del Po sulla Rive Droit era ancora un bel tappeto verde. Da qualche mese le alghe si moltiplicano, una specie molto resistente utilizzata anche negli acquari. Tra le possibili cause infatti, potrebbe esserci un nuovo triste episodio di abbandono di animali, in questo caso PESCI, da parte di un concittadino partito per le vacanze.
Queste sono le prove generali, in vista del prossimo 17 marzo. Ma... acqua in bocca (non verde, mi raccomando).
Attendiamo gli sviluppi, sperando che il nostro bel comune non resti al verde.
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A R R I V A _ L A _ S T A M P E L L A
la Redazione di ilBu.net
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E' QUI LA FESTA?
In una scuola elementare di Torino la Festa della Mamma è stata sostituita da una generica "Festa di chi ti vuole bene".
A me vogliono bene in moltissimi, dal dentista al funzionario del fisco. Perfino il direttore della banca mi augura di campare cent’anni e di non perdere mai il lavoro.
Per non parlare del cane, che mi ama alla follia, specialmente nei momenti gioiosi (per lui) della pappa e della passeggiata.
Quindi: in tanti mi vogliono bene, ma nessuno come la mia mamma.
Ci sono poi altri motivi che renderebbero difficile abolire questa festa. Intanto perché è anche la festa delle nonne, mamme delle mamme e dei papà. Che oggi, con i figli adulti impegnati nel lavoro, danno ancora una mano coi nipotini.
Perciò se volete continuare a sfruttarle come baby sitter, che voi siate un papà e una mamma, o due mamme, o due papà, vi conviene onorarle, almeno in questo giorno di festa.
Inoltre, che piaccia o no, la festa della mamma è anche la festa delle suocere, e queste, notoriamente esigenti ed impiccione, non si lasceranno mettere da parte senza protestare!
Per finire è la festa delle meningi, che si chiamano, chissà perché, dura madre e pia madre, e proteggono il nostro minuscolo e prezioso cervellino.
Possiamo fare a meno della festa della mamma, certo. Ma dell'intelligenza no.
M&M – Marchiori e Marello – ACC
Nella foto una Festa con un Babbo
Tags: ACC
LETTERA ALL'ACCADEMIA DEI CINQUE CEREALI
Gentilissima ACC,
sono Letterio Strano, praticante giornalista di origini pugliesi. Lavoro per un giornale torinese, ma sono approdato in questo mondo vincendo un concorso lanciato da un detersivo, senza aver frequentato scuole di giornalismo. Ho scarsa conoscenza di termini altisonanti, e i miei articoli risultano spesso... bassisonanti.
Per fare un esempio, quando scrivo la parola "siccome", il correttore automatico di bozze me lo sostituisce con la parola più fine e acculturata "poiché".
Vi prego datemi un consiglio. In cambio vi dedicherò un articolo di cronaca di un colore a vostra scelta fra rosa, nero o bianco.
RISPOSTA:
Caro Strano, fortunato consumatore di prodotti per la pulizia, probabilmente sei colto a tua insaputa.
Nell’esempio in esame, non è che siccome non sia fine, anzi, è fin troppo ricercato. Una contrazione poetica di "Così come", usato anche da Giacomo Leopardi:
"...un mazzolin di rose e di viole,
onde, siccome suole,
ornare ella si appresta
dimani, al dì di festa, il petto e il crine."
(da Il sabato del villaggio)
Ma è poco consono al moderno linguaggio giornalistico, per questo il suggeritore automatico te lo modifica. Si tratta una sottigliezza linguistica irrilevante, non certo di un errore.
Probabilmente la tua scarsa cultura non permette di autolimitarti e finisci per andare oltre, scrivendo inconsapevolmente in maniera addirittura ipercolta rispetto agli standard oggi richiesti.
Credevi di essere una bestia, invece sei un Leopardi…
Marchiori & Marello - ACC
Tags: ACC
OTTO MARZO
Per la Festa della Donna ho prenotato in un ristorantino in riva al lago.
Un posticino tranquillo con cucina casalinga, qualità e cortesia a prezzi abbordabili.
Mi sembrava giusto fare qualcosa per mia moglie in occasione della Festa della Donna.
Così lei, rimasta a casa, ha dovuto cucinare e lavare stoviglie solo per sé stessa.
Dimezzarle le incombenze domestiche non era proprio il regalo che si aspettava, ma credo che apprezzerà il mio piccolo gesto.
Paul Rice - ACC
Una mimosa low cost
Tags: ACC, LA SOLA 24 ORE
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