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PARIGI: il caso Marsiglia

La genialità italiana non conosce confini: Paolo (lo chiameremo così), un nostro anonimo lettore, propone l’impiego del Sapone di Marsiglia per ripulire la Senna dei nostri cugini oltralpe.


Non fosse per la distanza, gli avremmo anche regalato un po’ di Po.

Si accettano donazioni anche di sapone di Provenza, Aleppo, Acqua micellare, detergente intimo, igienizzante per mani, deodorante per ashells, dentifricio, colluttorio, igienizzante per dentiere, collirio, bicarbonato, alcol denaturato, calce viva.


GioZ, inviato speciale di Torino Borgo Po (più pulito della Senna), Cavoretto e Isole Eolie


#limpiadi #Olimpiadi #francia #senna

Senna pulita


PARIGI: primi casi di tifo

Dopo le gare di nuoto nella Senna, sono stati segnalati i primi casi di tifo.

Fortunatamente, nessun atleta risulta contagiato, mentre sono interessati tutti i rumorosi presenti lungo le sponde e diversi sfegatati telespettatori in tutto il mondo.

Il nostro inviato speciale conferma che si trattava di semplice tifo olimpico, travisato dai soliti complottisti.

GioZ, inviato speciale di Torino Borgo Po (più pulito della Senna), Cavoretto e Isole Eolie


#limpiadi #Olimpiadi #francia #senna

Virus


PARIGI: come sono stati spesi 1,4 Miliardi di Euro per bonificare la Senna?

Parigi, fortunatamente si sono di sputate le gare di nuoto, ma si teme che la balneabilità della Senna abbia una breve durata. Secondo alcune indiscrezioni, alle "Limpiadi 2024" resterebbero non più di 100 mila bottigliette di acqua, delle 1,4 miliardi già versate nella Senna dalla notte precedente. #limpiadi #Olimpiadi #francia #senna

Bottiglietta

TABLET PIEGHEVOLI

Il progetto degli aifonn pieghevoli non decolla, così la mela studia altre 5 soluzioni.

Gli aipadd arrotolabili come una pergamena, da un progetto egiziano.

Dalla Spagna, arriva un progetto per piegarli a ventaglio.

In Giammaika, si propone l’arrotolamento a cartoccio.

Il Giappone, studia il tablet Origami che diventa un cigno.

Ultimo progetto, improbabile, la versione di iPad sgonfiabile.


    GioZ, inviato speciale di Torino Borgo Po, Cavoretto e Isole Eolie

    COME DIFENDERSI DALLE NOTIZIE FALSE

    puntointerrogativofaccia

    E' noto che i social media, i mass media e la stampa sono spesso utilizzati per influenzare le scelte delle persone e veicolare informazioni modificate o costruite ad hoc.

    Grandi giornalisti, sociologi ed intellettuali hanno affrontato i temi del condizionamento di scelte ed opinioni per motivi economici e politici, analizzando le tecniche e gli strumenti che da decenni vengono utilizzati dai governi e dalle multinazionali.

    Noi di ilBu.net, nel nobile intento di dare un piccolo contributo per difendere i nostri lettori dal condizionamento delle masse, consigliamo di:

    LEGGERE SOLO I GIORNALI DEL MESE PRIMA (inoltre risparmierete e sarete ecologici, se un amico li tiene per voi)

    ASCOLTARE IL TG DELLA SERA PER VERIFICARE SE LE COSE SONO ANDATE COME DICEVANO IL MESE SCORSO

    MAGARI ANCHE UNA SBIRCIATINA SUL WEB (solo per leggere www.ilbu.net).

    Ringraziamo vivamente Marcello Foa, Presidente RAI, con la bravissima scrittrice Enrica Perucchietti e Marco Castelli, che, al contrario di noi, hanno trattato l'argomento con profonda conoscenza e grande serietà: una presentazione che ricorderemo ogni volta che apriremo un giornale, ascolteremo un notiziario, leggeremo una pagina web.

    Per maggiori approfondimenti:

    Gli Stregoni della Notizia. Atto II. Come si fabbrica informazione al servizio dei governi

    Fake News: Dalla manipolazione dell'opinione alla post-verita'

    Presentazione 11 Gennaio 2019 presso SPAZIO UNO a Torino

    https://www.stratcomcoe.org/social-media-tool-hybrid-warfare

    GioZ, inviato speciale di Torino Borgo Po, Cavoretto e Isole Eolie

    #fakenews #hybridwarfare #giornalismo #notizie #notiziefalse #opinioni #masse #marcellofoa #enricaperucchietti #marcocastelli #spaziouno #torino

    MISURA DELLE BATTUTE SCEME

    Leggendo quotidianamente i SALVE! del Pensologo Livio Cepollina, ricevendo centinaia di messaggi dall'Accademia dei Cinque Cereali, dal sito specialistico http://www.lastampella.it e dall'esclusiva newsletter "La Mosca Cocchiera" e scrivendo articoli per "ilBu.net" può capitare di porsi una domanda:
    PRODUCENDO MOLTE CRETINATE
    NELL'UNITÀ DI TEMPO,
    ESISTE UN'UNITÀ DI MISURA
    PER QUANTIFICARLE?

    ∼ ∼ ∼

    Dal momento che l'oggetto (le cretinate) coincide con la domanda (che è essa stessa una cretinata), ci troviamo di fronte ad un paradosso. Studiando i manoscritti del Prof. Chiarissimo Sun Nen Bun, del Dipartimento Torrazzese dell’Università di Pensologia di Torino, abbiamo trovato la risposta.

    ∼ ∼ ∼

    Siamo dunque "ORGOGLIONI" di annunciare:
    il "MINCHIAM"
    (numero di minchiate al minuto)
    da cui derivano:
    il "MINCHIAG"
    (minchiate al giorno, per i meno esperti)
    ed il "MINCHIAS"
    (minchiate al secondo, per i casi umani)

    ∼ ∼ ∼

    Tabella di conversione:
    1 MINCHIAS = 60 MINCHIAM = 86400 MINCHIAG

    ∼ ∼ ∼

    NOTA: l'espressione "AD MINCHIAM" (già coniata e brevettata da tempo immemore dal Professore Chiarissimo Sun Nen Bun) indica altresì approssimazione, carenza di cura nel compimento di un'azione, inutilità, proprio come questo articolo.

    GioZ

    AUGURI A TUTTI I PAPA'

    E in particolare al mio Super Papà.

    GioZ

    Sei forte Papà


    Sei proprio forte!




    ULTIMORA - REAZIONE A CATENA

    bus

    Il blocco della città, provocato dallo "Sciopero generale delle Comparse", è stato causato dalla concomitanza con il Corteo autorizzato contro i ritardi dei trasporti pubblici.

    Il nostro inviato è rientrato in redazione soltanto ora, intossicato, affamato e disidratato.

    Seguiranno nuovi cortei contro i disservizi nei trasporti cittadini che accumuleranno ulteriori ritardi, nuove proteste e disordini.

    Il blocco totale del traffico per l'innalzamento dei livelli di inquinamento, porrà fine al fenomeno fuori controllo.

    GioZ


    SCIOPERO DELLE COMPARSE

    La crisi sta mettendo in ginocchio il mondo del cinema e della televisione dove le comparse, sempre più presenti e sottopagate, rischiano di scomparire come figura professionale. Le comparse stanno infatti sostituendo molti attori professionisti dai cachet milionari.

    E' stato pertanto indetto lo sciopero delle comparse. La data verrà resa nota nel momento in cui compariranno improvvisamente i cortei delle comparse a rischio scomparsa.

    Previsti disagi per la circolazione: prestare particolare attenzione alle comparse che compariranno improvvisamente nelle strade e nelle piazze.

    Una curiosità: la scena con il maggior numero di comparse nella storia del cinema è la sequenza dei funerali di Gandhi, dove furono dirette ben 350 mila comparse all'inizio dell'omonimo film (1981) entrato per questo nel Guinnes dei Primati.

    https://it.wikipedia.org/wiki/Gandhi_(film)

    GioZ


    PROGRAMMI TELOVISIVI

    effetto neve

    Riportiamo la testimonianza di un nostro lettore che per primo ha voluto provare il Telovisore (vedi l'articolo).

    Si tratta nientemeno che dell'illustrissimo Prof. Ing. Dott. Arch. Giangiovanni RaiMondo Logibardi, pro-pro-pro-nipote dell'inventore del primo Televisore, antenato del Telovisore (click QUI per leggere la vera storia).

    Per una migliore visione, il lenzuolo è stato collocato su una parete leggermente curva, in modo da ottenere un effetto avvolgente come nei migliori schermi OLED attualmente in commercio.

    Seguono i programmi più interessanti che il Logibardi è riuscito a vedere sul neonato Telovisore.

    ∼ ∼ ∼

    TELO-DICO: un telogiornale molto informale

    TELO-RICORDO: le prossime scadenze IMU ICI IRPEF TASI

    TELO-MARE: proposte per le prossime vacanze

    TELO-MANGIO: giallo sui furti di panini nelle scuole

    TELO-DETTO: replica dell'ultimo telogiornale

    TELO-AGGIUSTO: documentario per gli amanti del bricolage

    TELO-DATA: almanacco del giorno (non è quello che pensate)

    TELO-VISTO: approfondimento sulle nuove identità di genere

    TELO-PRESTO: mercatino delle occasioni

    TELO-AUGURO: come realizzare i propri sogni in 12 lezioni

    TELO-FIRMO: commedia sul crack finanziario

    TELO-SCRIVO: programma sottotitolato

    TELO-CAMBIO: come evitare di regalare oggetti sbagliati

    TELO-DIREI: una psicologa spiega come superare la timidezza

    TELO-TIRO: tutto il meglio del calcio internazionale

    TELO-PORTO: televendita

    TELO-MONTO: bricolage per tutti

    TELO-RACCOMANDO: pubblicità

    TELO-SOGNI: tribuna politica

    TELO-DIRO': rassegna stampa dei giornali di domani

    ∼ ∼ ∼

    E per oggi è tutto, a voi la linea.

    GioZ


    FURTO NEL DEPOSITO DEI CARRI DI CARNEVALE

    lecca-lecca

    RUBATE ANCHE LE CARAMELLE: si indaga nell'ambiente degli asili e delle scuole elementari. Gli inquirenti ipotizzano che il furto sia stato compiuto da una gang di bambini. Trovate numerose tracce di triciclo all'esterno del capannone. I sospetti sono stati confermati dalla presenza di bastoncini per lecca-lecca usati ed abbandonati nelle immediate vicinanze dai complici che facevano il palo nella banda dell'ortica.

    GioZ

    BUFALI E BISONTI

    muybridge bufalo

    Rispondiamo alla segnalazione di un nostro affezionato lettore in merito all'errata classificazione del bufalo, di cui si è parlato nel precedente articolo.

    Il bufalo è un mammifero che vive in Europa, Africa ed Asia.

    Il bisonte, che vive in America, venne chiamato bufalo dai primi coloni: ancora oggi il bisonte è noto come bufalo americano o più semplicemente bufalo.

    https://en.wikipedia.org/wiki/Bison

    Molti siti italiani differenziano il bisonte dal bufalo, sostenendo che è il termine "bufalo" è spesso usato impropriamente. Tuttavia, il quotidiano Daily Mail nell'articolo del 14 febbraio 2017 parla di un "buffalo" che vive in casa con una coppia in Texas.

    E se non basta ancora, la rubrica del quotidiano Repubblica "LESSICO E NUVOLE", curata da Stefano Bartezzaghi, pubblica un interessante approfondimento:

    http://www.repubblica.it/2003/g/rubriche/lessicoenuvole/11ottobre/11ottobre.html

    GioZ


    CORSI DI SILENZIO

    Alcuni lettori ci hanno segnalato un corso di silenzio che si svolgerà presso il cimitero di Sottomonastero tutti i lunedì dalle 5 alle 6 del mattino.

    La partecipazione è aperta alle persone di tutte le nazionalità, razza e religione che si recheranno al corso in bicicletta oppure a piedi: in caso di raffreddore o tosse si potrà partecipare a distanza tramite webcam. L'insegnante, di madrelingua aramaica, fornirà al termine del corso un attestato di partecipazione ed un DVD con la registrazione di tutte le lezioni. Gli affiliati ad associazioni mafiose non sono ammessi, in quanto già abituati a tacere e quindi in posizione di vantaggio.

    Si consiglia la visione propedeutica della pellicola "Il Grande Silenzio" (2005).

    http://www.mymovies.it/film/2005/ilgrandesilenzio/

    Il silenzio è stato protagonista di momenti importanti della nostra vita:

    - dalla pubblicità di una nota pasta

    http://www.ilsecoloxix.it/p/italia/2016/12/16/ASuk...

    - al "Silenzio fuori ordinanza"

    http://slideplayer.it/slide/1017385/


    Abbiamo trovato anche dei consigli per dimagrire:

    http://www.riza.it/dieta-e-salute/dimagrire/3812/i...


    Ed ora, SILENZIO.

    GioZ

    silenzio

    "Un bel tacer non fu mai scritto."

    (Iacopo Badoer - Venezia 1602-1654)


    NUOVE PAROLE APPROVATE DALL'ACCADEMIA DEI CINQUE CEREALI

    TARÙFFA


    Nome di cosa femminile (pl. Tarùffe) ottenuto dall'accostamento delle parole TARIFFA (s. f. dall'arabo: ta'rīfa notificazione) e TRUFFA (s. f.derivato dal francese antico trufe, provenz. trufa, cioè tartufo)

    La tariffa è un prezzo fissato per beni o servizi.

    Un tempo c'erano la tariffa del gas, della luce, del telefono. Potevano essere alte o basse o giuste, ma quelle erano. Si subivano con serena rassegnazione.

    Oggi, invece, per effetto del fenomeno liberalizzazione del mercato dei servizi, gli operatori telefonici, della luce e del gas si sono dapprima moltiplicati, poi fusi tra loro, poi trasformati in qualcos'altro, poi alcuni sono spariti dal mercato e ne sono arrivati di nuovi. E poiché il costo medio del servizio offerto non si può abbassare più di tanto, essi si fanno una concorrenza spietata vendendo altre cose, in base a offerte complicate e poco chiare. Tu, ex utente ora cliente, sei quotidianamente vittima di stalking telefonico e porta-a-porta da chi vuole carpire la tua firma su un nuovo astruso piano tariffario, che non garantisce alcun miglioramento del servizio attuale.

    Confrontare le tariffe dei vari operatori di luce, gas e telefonia è diventato praticamente impossibile.

    Perché sono così complicate? Ma per poterci abbindolare meglio, bambina mia. Sono diventate tariffe-truffa. TARUFFE, appunto.


    bolletta salata

    Una bolletta salata


    Stephanie Hop-là

    NUOVE PAROLE APPROVATE DALL'ACCADEMIA DEI CINQUE CEREALI

    ARMÈDIA

    Nome di cosa femminile (pl. armèdie), derivata da armàdio (s. m. dal lat. armarium) e da sèdia (ant. Sièda, toscano Seggiola, der. del v. sedere).

    Significato:

    L'Armèdia è in pratica una sedia che ha perso la sua funzione di sedile, per diventare un "open wardrobe" (armadio aperto), un luogo di appoggio per sovrapposizione di vari capi di abbigliamento e accessori.

    Le armèdie sono il risultato dell'evoluzione sociale degli ultimi trent'anni, che ha prodotto figli che vivono in casa dei genitori fino ad un'età più che adulta. Questi ragazzi abitano camerette create per i bambini, con armadi piccoli e insufficienti a contenere le decine di jeans, felpe, maglie, giacche, cappotti, pastrani, cinture, zaini, borse eccetera, di cui i giovani d'oggi sono dotati.

    Inoltre, una infantile perdurante propensione al disordine e una pigrizia consolidata da decenni di esecrate, ma comode, attenzioni materne, hanno creato questa insana abitudine: buttare tutto su una sedia invece di sistemare gli indumenti con un certo criterio nell'armadio.

    Se ben posizionate quattro armèdie possono ospitare il contenuto di un intero guardaroba.


    Armedia

    Stephanie Hop-là

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