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INCREDIBILE! LA GIOCONDA VALE MENO DI UN TEOMONDO SCROFALO!

Come si è giunti alla quotazione del dipinto più famoso del mondo pari a quella di una crosta d’autore sconosciuto, presentata a una banale televendita?
Sgomberando una cantina in Val di Chiana sono stati ritrovati altri centoquattro dipinti identici, tutti fatti da Leonardo durante la sua permanenza laddove il Chiana confluisce con l’Arno.

La cosa sorprendente è che le altre tele rappresentanti Mona Lisa sono addirittura migliori, al punto da far supporre che quella custodita al Louvre sia stato solo un provino, buttato poi nel cassonetto dell’indifferenziata.

Resta ancora un mistero perché il più grande genio della storia abbia realizzato oltre cento tele.

Secondo gli antichi testi del climatologo Edmondus De’ Bernaccha gli inverni del XVI secolo sono stati particolarmente rigidi e, non potendo uscire, pare che il Da Vinci si dilettasse a dipingere lo stesso soggetto, per poi impegnarsi nel gioco del “trova le differenze”.

Per certi versi si può dire dire che Leonardo, moltiplicando il famoso enigmatico sorriso della Gioconda, abbia gettato le basi per l’invenzione della Settimana Enigmistica e dei moderni giornaletti passatempo.


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gioconda multipla

Alcuni dei ritratti rinvenuti.
Si noti come molti sono addirittura migliori della Gioconda del Louvre.